È la settimana di Pasqua e la gentilissima ospite del Guest post di oggi, ha voluto regalarci non una ma ben due ricette a tema con il periodo e con un comune denominatore: le uova, utilizzate per realizzare una crème brulée e un budino di riso.
Sono orgogliosa di presentarvi Veronika Studer, autrice del blog The kitchen finesse e del food magazine The Spoon sono certa rimarrete esterrefatti dalla sua bravura e nel caso non aveste mai sfogliato la sua rivista, vi consiglio di farlo quanto prima, da acquolina. Vi ricordate, per esempio, i miei pudding al cioccolato e caffè? Sono una rivisitazione di una sua ricetta.
Piccola parentesi: è anche un po’ merito suo se tempo fa ho deciso di far nascere Briciole, certo il mio piccolo pdf non è neanche paragonabile al suo meraviglioso lavoro, ma diciamo che l’idea di creare una costola del blog è partita sfogliando anche il suo magazine, quindi, doppiamente grazie Vera!
Vera è cresciuta nella parte occidentale dell’Ungheria. Fin dalla sua infanzia ha avuto un grande interesse per belle arti. Si è innamorata della fotografia, in particolare, della fotografia di food pochi anni fa. Nel suo lavoro riesce a unire due grandi passioni: la preparazione del cibo e la fotografia. Le sue immagini sono piene di vita, riflettono i colori vivi della natura. Ultimamente, con un amico graphic designer hanno creato una rivista di food progettata per Ipad, chiamato The Spoon (si è capito che lo adoro?). Veronika è una fotografa freelance di food e food stylist e attualmente lavora dal suo studio di casa in Svizzera.
Vera suggerisce di leggere:
Il meglio che possa capitare a un uovo
Sono stata sempre affascinata dalle uova. Amo tutto di loro, la superficie, la loro forma e il colore. Qualunque colore, dal bianco, al verde, al marrone maculato, e in varie dimensioni, che vanno da quelle più piccole a quelle più grandi, mi piacciono tutte.
Ultimamente, ho avuto anche la folle idea di fare la mia piccola fattoria di polli nel cortile di casa. Niente di troppo grande, però, solo qualche pollo in giro.Ho visto tante volte le uova di anatra, ma non ho mai avuto la fortuna di averne in realtà una.
Potete immaginare la mia emozione quando qualche settimana fa, nel mio negozio preferito, per sbaglio ho trovato sia le uova verdi (è un tipo di anatra, il Germano Reale, che depone uova con il guscio verde chiaro) che le uova di anatra allo stesso tempo. Avevo già speso troppo quel giorno – acquistare props può essere impegnativo per il portafoglio, si sa – ma ho dovuto prendere un paio di dozzine di quelle uova. Ero come una bambina nel negozio di caramelle.
Erano proprio belle come mi immaginavo. Avrei potuto guardarle per giorni.
Ho fatto diversi progetti su come avrei potuto cucinarle al meglio. Dopotutto, non sono come le uova normali, per me sono qualcosa di straordinario e prezioso. Cosa avrei potuto farci? Riflettevo con me stessa. Potrei preparare una omelette al tartufo, forse. Oppure un uovo d’anatra affumicato o qualcosa di più esotico.
Dopo diverse considerazioni, ho scelto di fare una crema. Nulla sarebbe stato più adatto per queste uova che trasformarle in una crema dolce e sexy. Così preparai la crème brulée.
Ho preparato creme con ogni tipo di uova. Un giorno l’ho aromatizzata con una spruzzata di Nocino. Hmmmmmm, era divina. L’altro giorno, ho aggiunto un pizzico di creatività alla crema pasticcera classica: fave tonka. Aggiungerne qualche tocco rende incomparabile il dolce.
E infine, ho preparato qualcosa di più infantile, ma altrettanto gustoso: il budino di riso. Il riso morbido e cremoso è stato una bella sorpresa insieme alla crema dolce. Ne ho apprezzato ogni morso e ogni volta ne volevo sempre di più.
- 5 tuorli d'uovo
- 500 ml di panna
- 5-6 cucchiai di zucchero
- Aggiungi a piacere:
- baccelli di vaniglia
- fava tonka
- scorza di limone
- goccio di liquore
- Preriscalda il forno a 170°C ventilato.
- Riscalda la panna e aggiungi lo zucchero.
- Mescola finché lo zucchero si dissolve.
- Aggiungi i tuorli sbattuti e mescola con la frusta elettrica fino a quando saranno completamente incorporate.
- Aggiungi l'aroma a piacere e versa qualche cucchiaio di crema nelle pirofile.
- Cuoci a bagnomaria: metti le pirofile in una teglia dai bordi alti e versa acqua calda a sufficienza per coprire metà pirofile.
- Colloca la teglia sul ripiano centrale del forno e cuoci a bagnomaria per 45 minuti circa.
- Togli le pirofile dall'acqua e lasciale raffreddare a temperatura ambiente.
- Cospargi la parte superiore della crema con lo zucchero poi caramella con un cannello o sotto il grill del forno per pochi secondi.
- 75 gr riso per risotti
- 400 ml di latte
- 450 ml di panna
- 1 cucchiaino di scorza di limone
- 1 baccello di vaniglia
- 4-5 cucchiai di zucchero
- 4 tuorli d'uovo
- Riscalda il latte in una casseruola e aggiungi il riso, i semi di vaniglia e la scorza di limone.
- Copri con un coperchio e su fuoco medio-alto cuoci fino a che non si sarà ammorbidito (20 minuti circa).
- Lascia raffreddare a temperatura ambiente.
- Scalda la panna in una casseruola e aggiunge lo zucchero.
- Mescola fino a quando lo zucchero si sarà sciolto.
- Mentre il composto si raffredda, sbatti i tuorli d'uovo fino a che non diventano chiari e spumosi poi aggiungi alla crema ormai raffreddata.
- Versa la crema in pirofile individuali.
- Colloca le pirofile a bagnomaria in una teglia piùà grande e mettile sul ripiano centrale del forno.
- Cuoci per 45 minuti.
- Togli le pirofile dall'acqua e lasciale raffreddare a temperatura ambiente.
- Cospargi la parte superiore dei budini con lo zucchero e caramella con un cannello.
Original version
Veronika Studer grew up in the Western part of Hungary. Since her early childhood she had a great interest in fine-arts. She fell in love with photography, more specifically with food photography a few years ago. She combines her two great passions in her work, food preparation and photographing. Her images are filled with life, reflecting the vivid colors of nature. Lately, with a graphic designer friend they created a food magazine designed for Ipad, called The Spoon. Veronika is a freelance food photographer and food stylist and works currently from her home studio in Switzerland.
The best that can happen to an egg.
I’ve been always fascinated by the eggs. Just love the smooth, even surface, their shape and color. It can come in several color range from the white, to green to spotted brown, and in several sizes, ranging from extremely tiny to a small hands size, but I like all of them.
Lately, I’m also having the crazy idea to make my own tiny chicken farm in the backyard. Nothing too big though, just a few chickens running around. Â I’ve seen so many times those great looking greenish or duck eggs, but I’ve never been so lucky to actually have one. You can imagine my excitement when few weeks ago, at my favorite shopping place, I accidentally ran into the green and the duck eggs at the same time. I already had overspent that day -buying props can be heavy on the wallet that’s for sure- but I had to grab a couple of dozens of those eggs. I was a child yet again in the candy store.
They were just as beautiful as I imagined. I could have looked at them for days. I’ve been making plans what to cook with them. After all, they are nothing like regular eggs, they are something extraordinary and precious to me. What should it be, I argued with myself. Should it be omelette with truffles maybe. Or smoked duck eggs, or something more exotic. But after careful consideration, I’ve cast my vote on custard. Nothing would suit the eggs more than the creamy, sweet and sexy custard. And so it happened.
I prepared custard from all of the eggs. One day it was flavored with a splash of Italian nut liquor. Hmmmmmm, it was just was heavenly. Â The other day, I added a bit of decadence to the classic custard. Tonka beans add some incomparable twist to the sweet. And finally, I prepared something more childish but just as tasty. Rice custard. The soft creamy rice was a nice surprise in the sweet cream. I enjoyed every bits of it and I still cannot have enough. I’m craving for more.
Baked custard (Creme brulee)
Ingredients (for basic custard)
- 5 egg yolks
- 500ml heavy cream
- 5-6 tablespoons sugar
Add the flavor to your liking, like:
- vanilla beans
- tonka bean
- lemon zest
- nut liquor
- Preheat the oven to 170°C (fan forced).
- For custard, combine warm heavy cream and sugar. Stir mixture until sugar dissolve. Add egg yolks and stir with an electric mixer until fully incorporated. Add flavoring, and spoon the cream into the ramekins.
- Place the ramekins into a large roasting tray and pour in enough hot water to come halfway up their outsides. Place the tray onto the center shelf of the oven and bake for 45 minutes, until just set.
- Remove the ramekins from the water and let it cool to room temperature.
- Sprinkle the top of the custard with sugar  then caramelize with a chefs’ blow-torch.
Rice custard
Ingredients
- 75g risotto rice
- 400ml milk
- 450ml heavy cream
- 1 teaspoon lemon zest
- 1 vanilla pod
- 4-5 tablespoon sugar
- 4 egg yolks
-  Heat up 400ml milk in  sauce pan and add risotto rice, vanilla seeds and lemon zest. Cover with a lid and on medium high heat cook it until soft. (about 20 minutes) Let it cool to room temperature.
- Heat up the heavy cream in a sauce pan and add sugar. Stir until sugar dissolves. Until it cools, beat the egg yolks until pale and fluffy then add it to the cooled heavy cream with the milk rice.
- Spoon the cream into ramekins and cover with foil.Place the ramekins into a large roasting tray and pour in enough hot water to come halfway up their outsides.
- Place the tray onto the center shelf of the oven and bake for 45 minutes, until just set. Remove the ramekins from the water and let it cool to room temperature.
- Sprinkle the top of the custard with  sugar  then caramelize with a chefs’ blow-torch.
Thank you so much Vera :)
simo dice
meraviglioso post….che bello….
Sonia dice
Ciao Simo, è vero, le foto di Vera mi lasciano incantata davanti allo schermo!
Francesca Palmieri dice
Mi sono innamorata delle foto… e delle ballerine! :D
Sonia dice
Ci avrei giurato che le avresti notate! Cercavo di capire se erano da grandi o da bimba :) Giorgia ne ha un sacco di ogni colore, averci pensato prima…nelle prossime foto magari ce le metto pure io ^_^
Elena dice
Oh che atmosfere meravigliose che ospiti di riguardo che hai!!!!! Davvero splendido tutto! Baci
Sonia dice
:) son contenta che ti piaccia Ely, un abbraccio
Tatiana dice
Che post meraviglioso… ricette raffinate e foto stupende!
Sono proprio da copiare, adoro i dolci al cucchiaio e questi sono particolarissimi…
Un caro saluto,
Tatiana
Sonia dice
Ciao Tatiana, piacciono molto anche a me ^_*
Buon pomeriggio
Federica dice
Ciao Sonia, grazie per questo post, non conoscevo The Spoon ma sono rimasta affascinata!A presto
Sonia dice
Ciao Federica, son molto felice di averti fatto conoscere un magazine interessante ^_^
Un abbraccio
Iris CUCINOlogia dice
che post delizioso! le ricette, l’ospitalità o l’atmosfera….. complimenti! :D
Sonia dice
Ciao Iris, ti ringrazio molto ^_^
Arianna dice
A parte le bellissime e buonissime ricette si vede il vero amore per l’arte in questi scatti! Bellissime foto e ho visto la rivista… un vero spettacolo!
Sonia dice
Ciao Arianna, concordo ^_^
Vera dice
Thanks again for the invite, I had a lot of fun creating this story for you Sonia!
Sonia dice
Thanks to you too Vera, it was a pleasure to have your own guest post.
Keep in touch ;)
Hugs
Vera dice
Thanks Sonia for the invite, it was a lot of fun creating this story. :)
Suzanne Perazzini dice
Love those scissors and the recipe.
Sonia dice
Hi Suzanne, I love them too ;)
Francy - cannella&zafferano dice
Strepitose le ricette e magnifiche le foto e l’ambientazione. Ma adesso ho voglia di dolce ed è quasi mezzanotte. A – i u -to….Buona PAsqua a tutte, Francy
Sonia dice
Scusa il ritardo :P concordo con te, guardare queste foto dopo una certa ora mette appetito!
Not Only Sugar dice
Bellissima questa creme broule per non parlare del budino di riso.. ;-)
Not Only Sugar
Sonia dice
^_* Veronika è molto brava e credo che se preparasse un panino al prosciutto sarebbe bellissimo anche lui nella sua semplicità !
Ricami di pasta frolla dice
Cioa Sonia che belle presentazione per questa bravissima fotografa, sono corsa immediatamente a dare una sbirciata e devo dire che avevi ragione. Grazie mille per questa chicca che ci hai regalato. A presto Manu.
Sonia dice
^_* non ho ancora trovato una sua foto che non mi piacesse!